Duilio Meucci

Nato a Napoli nel 1985, musicista di formazione classica, è filmmaker e producer.
Si diploma con il massimo dei voti e la lode in chitarra classica presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino e presso la Haute Ecole de Musique di Ginevra, dove ha studiato con Dusan Bogdanovic.
In seguito agli studi di Comunicazione presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, approfondisce lo studio dei linguaggi multimediali e della scrittura attraverso con sceneggiatori e scrittori come Luca Vecchi (The Pills), Massimiliano Virgilio, Angelo Pastore.
Ha collaborato con importanti aziende del settore multimediale quali The Jackal, Fanpage, Casa Surace.
È fondatore e direttore creativo dello studio di produzione artistica Camera Musique con il quale si occupa di produzioni audio-video nell’ambito della musica classica, contemporanea e indipendente.
A tal proposito, artisti di spessore internazionale come Roberto Prosseda, Alexander Lonquich,
Ensemble Talenti Vulcanici, si avvalgono della consulenza e delle sue produzioni audio e video.
Tra gli artisti che richiedono le sue produzioni ci sono alcuni dei nomi e dei brand più importanti nella musica classica contemporanea, in particolare si ricordano i video promozionali per le produzioni discografiche di label come Warner, Alpha Classics, Brilliant Classics, Stradivarius.
È produttore artistico del progetto discografico DECCA “Intimate Paganini” del chitarrista Giampaolo Bandini, per il quale ha curato la direzione artistica dell’incisione, l’editing audio della registrazione, la produzione di tre videoclip, e la cover del disco.
Il pianista e direttore d’orchestra Alexander Lonquich gli commissiona la regia e produzione del teaser promozionale di Schubert, release discografica del 2018 prodotta dalla prestigiosa label francese Alpha Classics.
Produce e dirige il Cortometraggio; commissionato dal direttore d’orchestra Andrea Vitello per l’omonima incisione Warner che lo vede protagonista insieme a I Solisti del Teatro alla Scala di Milano, viene inserito in palinsesto da importanti reti televisive di settore quali Sky Classica HD e Sting Ray
Classica.
Inoltre, si aggiudica il premio come miglior videoclip per il “Florence Film Award” del 2019.
L’importante regista e documentarista Bruno Monsaingeon, dopo aver visto Octet, lo definisce “un miracolo”.
Ha recentemente curato la regia e il montaggio di un breve documento-ricordo della figura di Michele Novaro, commissionato dall’Associazione Mendelssohn di Roberto Prosseda, presso il Palazzo del Quirinale, intervistando tra gli altri Ennio Morricone, Michele dall’Ongaro, Michele Mirabella, Valentina Lo Surdo.
È filmmaker per gli anni 2018 e 2019 dei video promozionali di una realtà importante come Cremona MondoMusica, riferimento assoluto nell’ambito del mercato culturale della musica classica mondiale, per la quale produce gli aftermovie ufficiali.
È docente e formatore del Progetto Daedalus, percorso di formazione interdisciplinare prodotto da KantorAtelier di Cristina Barbuti e Alexander Lonquich, dove è tutor del Laboratorio di Videomaking per musicisti.
Nel 2020 è ideatore e consulente artistico della Rassegna concertistica BABELICANTES, prodotta in collaborazione con la Fondazione Pietà de Turchini di Napoli e Associazione Ensemble Talenti Vulcanici.
Nel 2021 due suoi lungometraggi vengono trasmessi in anteprima dall’emittente Sky Classica: il Concerto inaugurale della Stagione Concertistica della Fondazione Pietà de Turchini, e il documentario “Trame
Sonore: un diario per immagini”, girato nel 2019, e dedicato all’edizione 2019 del Festival organizzato dalla OCM (Orchestra da Camera di Mantova) con protagonisti, tra gli altri, Alfred Brendel, Carlo Fabiano, Luca Ciammarughi, Alexander Lonquich.
È in uscista, per Stradivarius, il suo ultimo lavoro discografico, una monografia sulla musica cameristica per chitarra di Mario Castelnuovo-Tedesco, in collaborazione con Quartetto Felix, Marco Salvio, Pietro Locatto e
Antonella D’Andrea.